| Damien Renald Parcheggiò la macchina nel garage, prese i volantini e infilandoseli in tasca trascinò la valigi dentro casa. Era ancora un pò scossa dopo quello che era successo in strada, aveva quasi investito un bellissimo ragazzo, dai movimenti sublimi, che però se ne era subito andato appena lei era scesa dall'auto, le era sembrato di averlo preso in pieno, invece si sbagliava. Non l'aveva visto bene in viso ma un'attimo prima c'era, poi non più. Aprii la porta che portava dal garage all'interno della villa e vide tutto in ordine, un pò diverso da come se lo ricordava lei, ma era disabitata da molto tempo e ora, dopo i suoi zii veniva lei ad abitarci. Si ricordò di quando era piccola, che correva in salotto con suo padre. rabbrividì, quanti anni erano passati. Mise la valigia in salotto e uscì, ancora un pò pioveva e senza ombrello e senza cappuccio affisse i volantini, sparsi, fuori e sulla porta della villa, al riparo. Sopra diceva che metà della villa era in affitto, Damien stava cercando qualcuno con cui cndividere l'abitazione. "spero solo che funzioni"pensò chiedendosi se qualcuno ci avrebbe fatto caso, ma non le importava, finalmente viveva da sola. Quando finii rientrò e spostò le cose un pò di qua e di là, mise le sue cose in ordine, facendo da facchina tra il garage e la sua stanza, al piano di sopra. Era quasi sera e si mise a cucinare, il giorno dopo sarebbe andata a scuola e chissà come sarebbe stato, non se lo immaginava e non ci voleva pensare più di tanto.
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